Il Treno del Cielo tra Cina e Tibet
Voglio Prenotare Questo Viaggio Dettagli del Viaggio Iscrizioni Aperte € Voglio Scoprire l’Itinerario del Viaggio Dream Coordinator INFORMAZIONI IMPORTANTI La linea ferroviaria Pechino-Lhasa, nota anche con il nome di Linea del Qinghai-Tibet, Treno del Cielo o Tibet Express è una linea ferroviaria che collega Xining, capitale della provincia cinese del Qinghai, con Lhasa, capitale del Tibet. Quello che proponiamo è un fantastico itinerario che combina le mete classiche della Cina al nuovo viaggio in treno (la tratta finale della ferrovia da Golmud a Lhasa è stata inaugurata il 1º luglio 2006) che collega Lhasa con la Cina. Il programma prevede la visita di alcune delle più famose città del Grande impero Cinese (Pechino, Xi’An, Xining), il tragitto in treno, l’arrivo e la visita di Lhasa: un viaggio pensato a chi desidera vivere un’avventura memorabile nei luoghi in cui sono nati Feng Shui, medicina cinese e Buddhismo. AVVERTENZE In Tibet si raggiungono altitudini elevate, superiori ai 3.500 metri; il viaggio è da sconsigliare a chi soffra di disturbi cardiaci o di pressione. Le guide locali in Tibet non parlano italiano; sarà compito del nostro Dream Coordinator provvedere alla traduzione. In treno la sistemazione è prevista in scompartimenti da quattro/sei cuccette ciascuno con bagno in comune. ITINERARIO DI VIAGGIO Giorno 1 – Il viaggio da Sogno comincia! Partenza dall’Italia per Pechino. Giorno 2 – Pechino, la grande città Arrivo a Pechino e incontro con il tour leader; sistemazione in hotel e prima visita della città.Visita a Piazza Tian an Men e agli hutong, interi quartieri di vicoli formati da file di tradizionali abitazioni a corte, in cui possiamo ancora trovare negozi di antiquariato tradizionale cinese; sono queste le zone (che purtroppo stanno andando distrutte) in cui troviamo le più antiche costruzioni della città, risalenti al 1300 sotto la dinastia Yuan, e la loro particolarità è quella di esser costruite e posizionate seguendo diligentemente le regole del Feng Shui.Pernottamento in hotel. Giorno 3 – Pechino: templi meravigliosi Pechino: visita del Tempio del Cielo e al Palazzo D’Estate.Il Tempio del Cielo (noto anche come Tempio del Paradiso) è un complesso di edifici culturali taoisti e veniva per il culto officiato dall’imperatore al “Cielo” (Tian), la divinità principale della religione tradizionale cinese, il quale teneva cerimonie di sacrificio per invocare la tempestività di vento e pioggia e la pace sotto il cielo.A seguire ci recheremo al Palazzo d’Estate: dominato dalla collina della longevità (alta 60 metri) e dal lago Kunming, si estende su di una superficie di 2,9 chilometri quadrati, dei quali il 75% è rappresentato da acqua e nei 70.000 metri quadrati in cui è costruito il complesso di edifici si trovano una notevole varietà di palazzi, giardini ed altre strutture architettoniche.Pernottamento a Pechino in hotel. Giorno 4 – Pechino: la Grande Muraglia Pechino e la Grande MuragliaIntera giornata dedicata alla visita alla Grande Muraglia, una serie di mura lunga 8900 km circa, la cui costruzione cominciò nel III secolo a.C. per volere dell’imperatore Qin Shi Huang, lo stesso a cui si deve il cosiddetto Esercito di terracotta di Xi’an e l’ancora inviolato tumulo sepolcrale. Doveva servire a contenere le incursioni dei popoli confinanti, in particolare dei Mongoli, ma non si rivelò molto efficace, perché gli invasori riuscirono ad oltrepassarla semplicemente aggirandola nel punto in cui terminava. Pernottamento a Pechino in hotel. Giorno 5 – Pechino: tra Città Proibita e medicina cinese antica Pechino e la Città ProibitaLa mattina sarà dedicata alla visita della Città Proibita, il palazzo imperiale delle dinastie Ming e Qing. Nel 1987 la Città Proibita è stata inserita nell’elenco dei Patrimoni dell’umanità dell’UNESCO, che la riconosce come la più grande collezione di antiche strutture in legno che si sia conservato fino ai giorni nostri. La costruzione della Città Proibita ricalca i principi della geomantica cinese, codificata nelle regole del Feng Shui: Vento ed Acqua impongono una direttrice Nord-Sud dei corsi d’acqua, in questo caso artificiali, che attraversano la parte meridionale della costruzione sulla quale si affacciano tutte le porte, a voler impedire l’ingresso del freddo vento del nord e delle orde di invasori. La funzione difensiva della Città Proibita è evidenziata dalle mura concentriche, sempre più strette intorno alla residenza privata dell’imperatore e dall’enorme fossato entro il cui perimetro vivevano circa 9000 persone, molte delle quali, una volta entrate, non potevano più uscirne. Il pomeriggio sarà a disposizione per lo shopping o per farsi fare massaggi con gli antichi trattamenti dalla medicina cinese: annoverata tra le medicine non convenzionali, si ritiene costituisca il più antico sistema medico conosciuto. Giorno 6 – Xi’An, l’antica capitale Xi’An. Alla mattina partenza con il treno per Xi’An (6 ore circa): conosciuta come una delle più importanti città nella storia cinese, Xi’an è nella lista della quattro grandi capitali antiche della Cina perché fu capitale di ben 13 dinastie, incluse la Zhou, la Qin, la Han e la Tang.Nel pomeriggio visiteremo la zona del mercato, l’antica Moschea e le famose Mura di cintaPernottamento a Xi’An. Giorno 7 – Indimenticabile: Esercito di Terracotta Xi’An e l’Esercito di terracottaIntera giornata alla vista di uno dei più spettacolari siti dei Patrimoni dell’umanità dell’UNESCO: il grande Esercito di Terracotta. E’ un insieme di statue collocato nel Mausoleo del primo imperatore Qin a Xi’an, un esercito simbolico, destinato a servire il primo imperatore cinese Qin Shi Huang (260 a.C. – 210 a.C.) nell’Aldilà.Rientro in città e visita a una delle più antiche farmacie rimaste tradizionali della città: potremo acquistare infusi, tè e i vari ingredienti usati nella medicina cinese; a seguire potremo visitare anche una tradizionale casa da tè e assistere alla famosa Gong fu cha, la cerimonia del tè della tradizione cinese.L’espressione Kung fu cha (o Gong fu cha) può essere tradotta approssimativamente con tè preparato con cura ed attenzione. Essa è composta dalla parola cha che indica il tè e dall’espressione kung fu che ha numerosi significati tra i quali: duro lavoro, conseguimento di un risultato, attenzione e tempo libero. L’atteggiamento di impegno ed attenzione che deve essere posto nella preparazione del tè kung fu è lo stesso che deve essere impiegato nella preparazione atletica e questo spiega perché il